Will Smith chiede scusa, quindi no non era una gag

Dopo un giorno in cui tutto il mondo non ha parlato quasi d’altro ecco che arrivano le scuse di Will Smith. Nessuno si sarebbe mai immaginato una scena come quella vista agli Oscar, nessuno poteva lontamente pensare che Will avrebbe potuto avere una reazione di quel tipo, per questo in molti hanno voluto sperare che fosse una gag, uno scherzo, una scenetta preparata a tavolino. E invece no. È un gesto imperdonabile, non importa che nessuno si sia fatto male alla fine, è un gesto che va condannato e basta perché proprio come scrive Smith nel suo post di scuse “La violenza in tutte le sue forme è velenosa e distruttiva”. Non esistono se, non esistono ma. Non si tratta solo di un pugno, si tratta di un pugno sul palco più luminoso della scena cinematografica mondiale, in diretta in tutto il mondo.
Le scuse di Will Smith
“Il mio comportamento agli Academy Awards di ieri sera è stato inaccettabile e imperdonabile”, mai parole più giuste furono usate. Anche perché lo ricordiamo il gesto è scaturito da una battuta di Chris Rock sull’alopecia della moglie, che si è stata spiacevole, ma sicuramente non violenta. “Le battute a mie spese fanno parte del lavoro, ma una battuta sulle condizioni mediche di Jada era troppo per me da sopportare e ho reagito emotivamente”.
“Vorrei scusarmi pubblicamente con te, Chris. Ero fuori di me e mi sbagliavo – continua il messaggio – Sono imbarazzato e le mie azioni non erano indicative dell’uomo che voglio essere. Non c’è posto per la violenza in un mondo di amore e gentilezza. Vorrei anche scusarmi con l’Academy, i produttori dello spettacolo, tutti i partecipanti e tutti quelli che guardano in tutto il mondo”.
Poi le scuse anche per le famiglie del film con il quale ha vinto l’Oscar come migliore attore: “Vorrei scusarmi con la famiglia Williams e la mia famiglia King Richard. Sono profondamente dispiaciuto che il mio comportamento abbia macchiato quello che è stato un viaggio altrimenti meraviglioso per tutti noi. Ci sto lavorando”.